giovedì, 05 agosto 2010

Festa USI a Piombino

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Cooperazione e Mutualismo: l’Autogestione tra Storia e prospettive –
coordinano  Pino Petita e Gino Ancona
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La cooperazione e il mutualismo in Carnia
 – cooperare per vivere –

LA COOPERAZIONE non è soltanto una bottega sociale, una cassa di debitori, un sodalizio di lavoratori; è qualche cosa di più e di meglio, e perché i bottegai non litighino, i debitori rimborsino, i lavoranti non dissolvano nei dissidi, devono tutti sentire la dominante idea della solidarietà, dell’emancipazione, del fine sublime che li conduce a simpatizzare con tutti i miseri, con tutti gli afflitti. 
Laura Puppini   
Dino Ariis

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Progetto Fondazione
Cooperativa Agricola Iris
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Progetto ambulatorio popolare autogestito a Genova

Da anni è in atto un attacco senza precedenti alle “fasce deboli” della popolazione e possiamo immaginare che per il prossimo futuro la situazione non potrà che peggiorare.
In questi tempi cupi in cui le parole libertà, solidarietà e mutuo appoggio sono rilegate l’una nella retorica populista e le altre nell’armadio dei ricordi, parlare di un ambulatorio autogestito potrà sembrare un’impresa ardua sia come impegno pratico che economico.
Non si vuole proporre un ennesimo progetto assistenziale e caritatevole ma creare un servizio a bassi costi grazie all’istituzione di casse mutue interne dove vari comitati, associazioni, gruppi e individui siano attori primi nella realizzazione e sostenibilità dell’ambulatorio.
Un servizio accessibile anche a categorie disagiate ma anche un luogo di incontro sociale e culturale al fine di responsabilizzare la popolazione sul significato della cura ed autocura e principalmente sulla prevenzione.
Non un ambulatorio convenzionale che eroga un servizio ma un laboratorio di autogestione.
Non saremo noi a prestare servizi e chiedere finanziamenti allo stato ma gli 
stessi utenti che sceglieranno di uscire dal ruolo dell’utente per divenire 
parte attiva, dando il loro contributo a seconda delle loro possibilità in un 
ottica di mutuo soccorso, di solidarietà tra sfruttati che subiscono i medesimi  attacchi da parte del medesimo nemico.

Intervengono
Progetto ambulatorio popolare autogestito – Genova
Associazione  Flores Magon – Milano

Progetto  Caffè Malatesta

Questo caffè nasce dalla volontà di diffondere la cultura dell’autogestione e dell’autosussistenza contro la mercificazione dell’essere umano e lo sfruttamento intensivo delle risorse naturali.
Il caffè equo-solidale viene prodotto e commercializzato secondo modalità non finalizzate al profitto della grande industria:noi ci proponiamo di fare un passo in più, dedicando ai processi di tostatura e macinazione la stessa cura artigianale e la stessa attenzione ai criteri di eticità altrimenti riservate alle sole fasi iniziali di lavorazione.
Lo facciamo utilizzando una macchina per la torrefazione di piccole dimensioni, producendo piccole quantità di caffè, organizzando turni di lavoro flessibili e de-standardizzati, prendendo decisioni in modo paritario e collettivo e ricavando solo quanto basta per la nostra sussistenza.
Lo facciamo col proposito di stimolare lo sviluppo di un’economia alternativa, non speculativa, modulata sui bisogni reali delle popolazioni ed estranea ai meccanismi di devastazione della produzione capitalista.
Progetto  Caffè Malatesta – Lecco

PROGRAMMA DI TUTTA LA FESTA
4° Festa USI-AIT 3-4-5 Settembre 2010
loc. La Pinetina Riotorto – Piombino
Venerdì 3 Settembre
ore 16,30 – Saluti e presentazione festa da parte del Segretario Nazionale USI Guido Barroero
ore 17 – “ PIETRO GORI criminologo e avvocato anarchico “; relatore – Sergio Onesti
ore 22 La CIURMA in CONCERTO a seguire JAM SESSION BLUES
Sabato 4 settembre
ore 10,30 – Tavolo quadrato su:
Libertà contro contenzione, TSO, DSM-IV (Sistema clinico individuazione disturbi mentali). Francesco Mastrogiovanni e la psichiatria come strumento di morte.
Introduce – Mariella Caressa
Interverranno :
Grazia Serra , nipote di Francesco Mastrogiovanni
Sabatino Catapano, attore e poeta sopravvissuto al manicomio giudiziario, autore de libro “ Il sopravvissuto “
Paola Minelli, ex operatrice psichiatrica autrice del libro “Sorvegliato mentale “
Eugenio Solla, operatore sociale.
ore 16,30 – Sindacalismo alternativo. Confronto tra analisi,scelte organizzative e strategie di fronte alla crisi.
Introduce – Angelo Mulè
Partecipano:
Guido Barroero ( segretario USI-AIT ),Stefano d’Errico ( Unicobas ),
Cosimo Scarinzi ( CUB ),Massimo Varengo ( FAI ), Gino Caraffi ( FdCA )
Biagio Barbaro ( lavoratore della Scala di Milano )
Saranno invitati anche esponenti di Confederazione Cobas, SI Cobas e SLAI Cobas.
Ore 22 I Fratelli GRIM e LA CIURMA in CONCERTO
Domenica 5 Settembre
ore 10,00 – Cooperazione e Mutualismo: l’Autogestione tra storia e prospettive
Coordinatori : Gino Ancona e Pino Petita
Interverranno:
Laura Puppini e Dino Aris (“Cooperare per vivere” – Udine );
Progetto Fondazione Cooperativa Agricola IRIS ;
Progetto ambulatorio popolare autogestito – Assemblea ambulatorio popolare
autogestito – Genova;
Associazione Flores Magon ( Milano ) ;
Progetto Caffè Malatesta ( Lecco ) .
ore 22 “ Addetti alla nostalgia società cooperativa” in concerto
Sarà presente uno spazio informativo contro l’esistenza e la costruzione di campi di concentramento chiamati CIE (Centri di Identificazione ed Espulsione) per donne, uomini, lavoratori clandestini ma anche bambini.
Spazio autogestito per proiezioni, Film, documentari, contaminazioni culturali ed artistiche.
LIBRI ,STAMPA, Editoria Anarchica e sindacale.
Spazio autogestito per scambio ed altro di prodotti biologici, autoprodotti , progetti di solidarietà, ecc.
Spazio bambini con animazioni e laboratori
Il ristorante sarà aperto a pranzo e a cena
Il Bar sarà aperto dalla mattina fino alla fine dei concerti.
Per contatti sumo52@hotmail.it Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. , tel.3200749911
UNIONE SINDACALE SINDACALE ITALIANA www.usi-ait.org

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